ARTICOLI:
Armi fuori controllo: l’altra faccia della guerra in Ucraina
“La rete che ferisce”: alla LUISS un confronto su violenza di genere e abusi digitali nell’epoca dell’intelligenza artificiale
Bambini Invisibili
Generazioni sempre connesse: libertà o prigionia tecnologica?
Tensione alle stelle tra USA e Venezuela
Il porno come surrogato educativo è il fallimento della società adulta
Presentata la prima “Casa dell’Autonomia” per donne vittime di violenza
Federitaly e ITPI insieme per la tutela e la promozione del 100% Made in Italy
In Senato viene presentata la “macchina miracolosa”
Troppa violenza giovanile, è il momento in cui la società deve interrogarsi
Lo Spessore
  • PRIMA PAGINA
  • ATTUALITA’
  • STORIA
  • ARTE
  • S U D
  • COS’È LO SPESSORE
ATTUALITA'

Fumo di Londra. Quel che resta dell’Europa in bilico tra rinascita e declino

di Luigi Sanlorenzo 27 Dicembre 2020
di Luigi Sanlorenzo 27 Dicembre 2020
1,7K
Bandiere a mezz’asta in prossimità della torre dell’orologio del palazzo di Westminster a Londra

Nel 2016 a nulla servì la bandiera a mezz’asta esposta sulla torre del Parlamento britannico in segno di lutto per l’assassinio della deputata laburista Jo Cox nel corso della campagna referendaria. Eppure, come un tragico monito, avrebbe dovuto far riflettere i sudditi del Regno Unito sulla responsabilità della scelta pro o contro l’Europa.

Nel volgere di poche ore le previsioni più ottimistiche furono ribaltate e con esse andarono in fumo sessant’anni di storia che realizzavano, pur con ogni limite umano e politico, la straordinaria visione concepita da Altiero Spinelli nell’esilio di Ventotene mentre infuriava all’orizzonte il rogo della seconda guerra mondiale.

Tra pochi giorni, dopo quattro anni di trattative estenuanti condotte in ultimo nel clima soffocante della pandemia, la Gran Bretagna lascerà l’Europa e non lo farà per elevate ragioni etiche o in vista di alternative migliori. Con uno scarto, non eclatante ma determinante, nella terra di John Locke e di David Hume hanno prevalso l’astio e non la ragione, la paura e non la fiducia, il passato e non il futuro. Hanno preso il sopravvento impossibili nostalgie di un aureo isolamento coltivate da ultra sessantacinquenni e dai ceti popolari stretti nella morsa della crisi economica su cui hanno soffiato i venti della xenofobia e del razzismo, assecondati dalla leadership debole di David Cameron che tentava di proteggersi dall’ascesa dei sovranisti blandendo gli elettori con la promessa del referendum contro l’Unione. Ma, mal gliene incolse e nel 2016 dovette lasciare ugualmente Downing Street ai tormentati balletti di Teresa May e successivamente alle buffonate di Boris Johnson. Secondo il costume britannico, di colui che fu definito una giovane promessa del partito conservatore, una sorta di emulo sull’altro versante di Tony Blair, non si hanno più notizie da quattro anni.

 Oggi quella mossa azzardata si è rivoltata contro i propri autori che dovranno assumere una responsabilità senza precedenti nella storia della Gran Bretagna poiché l’esito della consultazione che ha contrapposto i leavers ai remainers supera il Canale della Manica e si riverbera su un continente di oltre 500 milioni di persone che non perde solo una delle ventotto nazioni che compongono l’Unione, ma quella che ne completava il significato e ne definiva l’identità.

La notte del 31 dicembre in Europa il tempo si fermerà e nello spazio di pochi secondi passeranno nella mente di molti di noi migliaia di immagini del passato individuale e collettivo legato indissolubilmente al rapporto con una terra che ha rappresentato per secoli la frontiera europea di ogni innovazione culturale, economica e sociale e la cui lingua ha preso il posto, dopo due millenni, del latino, contribuendo a globalizzare, nel bene e nel male, la nostra esistenza.

Una terra che sta accogliendo da vent’anni larga parte della generazione Erasmus, offrendo non solo il lavoro per sopravvivere in condizioni di dignità e di tutela sociale ma soprattutto la possibilità di sviluppare quei talenti che paesi come l’Italia ogni giorno umiliano, spingendoli ad emigrare.

Senza la presenza britannica l’Europa corre il rischio di tornare ad essere, pur con altri mezzi, l’eterno campo di battaglia tra la Germania e la Francia, in lotta – impari – per il predominio culturale ed economico, anche quando diplomatici abbracci sembrano voler mandare messaggi di altro segno. Quella stessa Francia che nel 2005 ha contribuito ad affossare il progetto di una vera Costituzione Europea e nel 2010 ha di fatto impedito la realizzazione dell’area di libero scambio nel Mediterraneo. Quella stessa Germania che non ha esitato ad umiliare la Grecia – pur non esente da pesanti responsabilità – ed a finanziare il premier turco Erdogan perché facesse il “lavoro sporco” di intercettare con metodi inaccettabili i migranti che provengono da est, dando vita ai lager del terzo millennio. Né può farsi affidamento sulle nazioni di quello che un tempo chiamavano BENELUX (Belgio, Olanda e Lussemburgo) sulle lontane terre scandinave che, persino nella semidesertica Finlandia che pure deve tutto all’Unione ed ai ben utilizzati fondi strutturali, mostrano insofferenza verso i flussi migratori da cui sono molto parzialmente interessati e sospetto verso la trasparenza degli altri partners nell’Unione beneficiari come l’Italia di ben più cospicue porzioni del Recovery Fund.

Gli ultimi arrivati, quei paesi baltici e slavi, in cui una destra xenofoba e prepotente sta pervadendo menti da troppo poco tempo abituate alla democrazia occidentale, finiranno col trovare in Vladimir Putin il proprio riferimento e soprattutto il proprio finanziatore.

Cosa faranno l’Italia, la Spagna, il Portogallo e la Grecia, sempre più incapaci di trovare una propria strada mediterranea verso lo sviluppo e la cui larga parte del debito pubblico non è più interno ma si trova nelle casse delle banche tedesche?

Basteranno leadership traballanti e movimenti velleitari a contrastare la protesta interna che ancora una volta trova nei migranti un nuovo capro espiatorio piuttosto che una risorsa indispensabile per società ormai invecchiate?  Non è dato saperlo, ma i successi del Movimento 5 Stelle in Italia nel 2013 e nel 2018 possono essere  indicatori significativi circa l’avanzare di una politica che forse non sarà  più “anti” come si proclamò all’origine ma, certamente non lascia comprendere cosa essa veramente proponga in ordine ai grandi temi della contemporaneità, mentre all’orizzonte incombe il volto di una Destra che potrebbe prevalere in elezioni che, con mille funambolismi costituzionali ed accettando la mediocrità come rischio minore, si è cercato, finora di allontanare.

La politica internazionale si regge da sempre sull’esile equilibrio delle forze in campo. Per decenni essa ha trovato nella contrapposizione tra i blocchi un pur discutibile assetto. Dopo la caduta del Muro di Berlino, è toccato all’idea di superare la CEE al fine di determinare un nuovo equilibrio che trovasse nell’integrazione “conveniente” il collante tra nazionalità diverse e sovente contrapposte, disposte ad intraprendere la strada dell’Unione, prima economica e presto politica. L’errore che abbiamo pagato a carissimo prezzo è stato non aver saputo invertire la sequenza, per ritrovarci in un’Europa dei banchieri piuttosto che degli statisti.

Il nuovo corso impresso alla Commissione da Ursula Van der Leyen e il Parlamento di Strasburgo presieduto da David Sassoli stanno facendo la propria parte ma è come pretendere di rimuovere in pochi mesi la ruggine accumulatasi in quindici anni. Basterà uno slogan affascinante come Next Generation EU a rifondare un’Unione senza la Russia, gravissimo errore, ed ora senza il Regno Unito?

Oltre all’approccio burocratico e mercantilistico, in questi anni la paura per il “diverso” ha fatto il resto. Quella stessa paura che indusse l’Europa a non ostacolare l’ascesa di Adolf Hitler, in funzione anticomunista, salvo a pentirsene amaramente quando fu troppo tardi. E’ quella stessa paura che oggi genera ostilità – quando non lucra profitti – nei confronti di chi fugge dall’orrore di guerre note o dimenticate di cui il pianeta è disseminato. Da qualche mese il fenomeno si è attenuato ma quanto potranno reggere le barriere imposte anche dalla pandemia e ora dal clima invernale a milioni di persone che fuggono da guerre e carestie ma anche da crisi economiche senza precedenti nella storia del Pianeta?

Risuonano in queste ore parole logore volte a rassicurare circa la tenuta finanziaria dell’Unione ed a promettere nuove politiche più attente alla dimensione sociale, con il rischio però di soccombere al peso immenso degli stanziamenti per sostenere nei paesi membri gli effetti economici della pandemia, andando incontro ad una pericolosa quanto temuta inflazione dell’euro. Non si dimentichi di cosa fu anticamera il medesimo fenomeno nella Germania impoverita e disperata che si consegnò senza condizioni ad Adolf Hitler nel 1933.

Dal primo gennaio 2021 in realtà, nulla sarà più come prima poiché il breve braccio di mare tra Dover e  Calais è diventato un oceano dove galleggiano i relitti dei sogni di più di una generazione e sulla sponda atlantica opposta si delinea non la promessa roosveltiana di un nuovo mondo possibile e migliore ma, dopo il delirio di Donald Trump e i demoni del passato che egli ha rappresentato ed evocato per quattro interminabili anni, lo sforzo immane che vedrà Joe Biden costretto a confrontarsi con le macerie lasciate dal proprio predecessore e con gli effetti devastanti di una pandemia che negli USA sarà a lungo fuori controllo.

In questo scenario geopolitico l’espansionismo commerciale e finanziario della Cina di Xi Jinping – corredato dai fenomeni repressivi delle minoranze di cui ho scritto su queste pagine, che ha già conquistato in silenzio e con fiumi di yuan il cuore del continente africano e dal quale poco o nulla trapela, non troverà ostacoli nella “piccola” Europa e, negli Stati Uniti non vorremo sentire ripetere per l’isola di Taiwan, già circondata dalla flotta di Pechino, ciò che nel 1938 si disse per la Cecoslovacchia e nel 1939 per Danzica, abbandonandole entrambe nelle mani della Germania nazista, pur di allontanare la guerra che, invece, puntualmente arrivò.

L’indebolimento dell’Unione Europea non è allora soltanto un fatto interno al Vecchio Continente ma un vero e proprio passaggio d’epoca come e più di tanti altri che hanno modificato in modo determinante il destino del mondo. Ancora una volta, nella dimensione locale come in quella internazionale, la Storia siamo noi.

Una delle più belle sequenze dell’indimenticabile film “Quel che resta del giorno” (The remains (!) of the day) portato sugli schermi da James Ivory nel 1993, si chiude con il rimpianto dei protagonisti per un destino comune che si sarebbe potuto compiere anni prima se solo lo si fosse voluto. Nella pioggia battente sul lungomare di Brighton i due, ormai anziani, si salutano, ben consapevoli, nonostante cortesi rassicurazioni reciproche, che non si rivedranno mai più. Ciascuno seguirà in solitudine ciò che resta della giornata della propria vita.

In questo inverno del nostro scontento, mentre ostinatamente vogliamo continuare ad aggrapparci a quel che resta delle nostre speranze e l’arrivo delle prime dosi del vaccino assorbe l’intera attenzione dei media, ci sta accadendo di essere protagonisti e corresponsabili di una pagina indimenticabile di cui vorremmo tanto non doverci vergognare con quanti verranno dopo di noi.

Il novantaduenne Noam Chomsky, padre della linguistica contemporanea, ancora oggi lucido e presente, ha elaborato in decenni un pensiero molto preciso su ciò che accade mentre guadiamo altrove. “L’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti.” La strategia della distrazione dunque è l’arma per impedire al pubblico d’interessarsi alle conoscenze essenziali e mantenere deviata l’attenzione dai veri problemi sociali, imprigionandola in temi senza vera importanza. Una lezione che viene da lontano, quando Platone ed Aristotele insegnavano la differenza tra doxa ed episteme, cioè tra l’apparenza delle opinioni e la consistenza dei fatti. Correva il IV secolo avanti Cristo. Tempo perso potremmo dire, se siamo ancora qui a scriverne ma, come si sa, la memoria non è il requisito più diffuso tra il genere umano. La nuova era che va ad aprirsi in questo inizio del terzo decennio del XXI secolo dovrà forse temere più le armi di distrazione di massa che quelle dell’analoga distruzione sul cui equilibrio si è retto, precariamente, il secolo precedente. Una rinnovata missione di cui non possono non farsi carico gli intellettuali di ogni cultura e, massimamente, i professionisti della comunicazione costretti a percorrere lo stretto sentiero che si snoda pericolosamente tra informazione e propaganda.

Luigi Sanlorenzo

Palermo 1956. Di formazione filosofica, economica e scout ne ha declinato i valori nell’ambito delle analisi strategiche, delle dinamiche del cambiamento e dello sviluppo delle risorse umane, secondo gli indirizzi di Humanistic Management. Ha ricoperto incarichi di responsabilità e di consulenza presso istituti di credito e società multinazionali e ha rivestito cariche istituzionali negli anni ‘90 al Comune durante la Primavera di Palermo e sino al 2017, nell’Università degli Studi di Palermo, sino al 2015. Ha insegnato nei licei, nelle Università di Palermo, di Messina e di Macerata, presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, ISIDA e CERISDI di cui è stato consulente del presidente. In qualità di titolare di Studiofor Management Education ha progettato e diretto per oltre dieci anni altrettanti master professionalizzanti in Direzione del Personale. E’ stato presidente regionale Sicilia e consigliere nazionale dell’Associazione Italiana Formatori (AIF, MIlano) e presidente della Commissione RYLA del Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta. Pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Sicilia, collabora con riviste specialistiche della formazione e del management e con quotidiani online. Tra i più noti esperti italiani di leadership, è presidente dell’associazione senza scopo di lucro P.R.U.A. (Progetto Risorse Umane per l’Autonomia) fondata a Palermo nel 2001. Dal 2022 è Direttore della rivista Nuovi Approdi dove riporta anche i suoi articoli precedentemente pubblicati da LoSpessore.com

AttualitàBrexitJoe BidenLuigi SanlorenzoRecovery Fund

ALTRI ARTICOLI DI ARCHIVIO CHE POTREBBERO INTERESSARE

Colleferro hub e capitale europea dello spazio

23 Aprile 2022

La Settimana della Cucina italiana in Portogallo

21 Novembre 2022

Se alzi un muro…

20 Ottobre 2023

Tra precarietà e smarrimento, l’urgenza di una nuova leadership mondiale

24 Febbraio 2020

Nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale (AI): l’operatore sanitario virtuale SARAH

27 Aprile 2024

JFK, un uomo più grande del tempo che visse

22 Novembre 2020

Pandemia in calo. Bilancio e riflessioni sull’operato di due governi

8 Febbraio 2022

Giornata Internazionale del ricordo e del tributo alle vittime del terrorismo: Il punto

21 Agosto 2020

Progresso tecnologico: un’illusione di avanzamento o un regresso mascherato?

1 Ottobre 2024

Le riflessioni che la guerra pone alla politica su intelligence e nanotecnologie

26 Febbraio 2022

Quella fake news che poteva essere uno scoop

6 Gennaio 2023

Elezioni comunali a Palermo: quale sarà la narrazione vincente?

25 Luglio 2021

Il coronavirus e il primo festival della letteratura da viaggio interamente online

25 Ottobre 2020

Alberto Arbasino: lo stile come critica, la scrittura come attraversamento

1 Luglio 2025

La Dieta Mediterranea presentata negli Stati Uniti d’America

9 Aprile 2022

Musica e tecnologia: l’autenticità a rischio tra IA, Autotune e algoritmi creativi

21 Febbraio 2025

L’attentato al premier giapponese Kishida. Sotto attacco le figure politiche di rilievo

16 Aprile 2023

Sicilia ultima chance. Il cambiamento verrà da fuori?

31 Luglio 2020

Mina e Moria, accomunate da un tragico destino

15 Settembre 2020

La visione della Svizzera per l’eliminazione della fame nel mondo

6 Agosto 2021

Mordere la vita. Il vitalismo decadente di Ernest Hemingway

7 Luglio 2021

La Giornata Mondiale del Rifugiato. Fermarsi e riflettere per le cause del fenomeno

17 Giugno 2021

Earth Hour Day e la Natura di cui nessuno parla

28 Marzo 2021

Nuova mossa politica dell’Armenia per screditare l’Azerbaigian

26 Marzo 2021

Dichiarazione Scuole Sicure: solo 118 Stati aderiscono all’accordo siglato dalle Nazioni Unite

2 Maggio 2024

In morte di un uomo buono

19 Luglio 2020

Il raccapricciante caso di Theodore McCarrick

13 Novembre 2020

Obiettivi e punti dolenti della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro

30 Aprile 2023

Rischio nucleare. Aggiornato il Piano Nazionale delle Misure Protettive contro le Emergenze Radiologiche

15 Marzo 2022

Le inutili sanzioni nei conflitti in Medio Oriente e in Ucraina

23 Aprile 2024

Il bestiario della politica italiana

24 Luglio 2022

Da “Cuore di Tenebra” a “Paradise” perché il Nobel a Gurnah

8 Ottobre 2021

Il Conto Aperto della Complessità: La Scienza della Sopravvivenza tra Logica e Inerzia

30 Maggio 2025

Adesso c’è anche lo scudo spaziale anti Covid-19

24 Ottobre 2020

Il “buco nero legale” di Guantanamo

13 Gennaio 2022

L’inattesa zavorra renziana e la sorte del premier Conte. Il punto

16 Gennaio 2021

Il conflitto in Ucraina distrae pericolosamente dalle emergenze legate all’ambiente

4 Maggio 2022

Indice di Gini: come sta cambiando e perché nessuno ne parla?

11 Aprile 2023

Giornata Mondiale della Popolazione: spunti di riflessione

17 Luglio 2022

La pizza da alimento povero a patrimonio dell’umanità

9 Gennaio 2023

In Senato è guerra sulla….guerra

6 Maggio 2022

UNICEF: I dati catastrofici del Report Card 16

4 Settembre 2020

Ddl “Zan”. È possibile parlarne senza propaganda?

27 Giugno 2021

Centenario dell’Università Cattolica. Mattarella indica il futuro educativo dell’Italia

15 Aprile 2021

Le semplici tecniche per incentivare l’export delle imprese italiane

10 Aprile 2022

In Europa si torna a parlare di New Green Deal

21 Luglio 2021

Giornata Internazionale dell’Amicizia 2020. La perseveranza necessaria di un valore assoluto

29 Luglio 2020

La schiavitù nel XXI secolo. Quell’affronto all’umanità che pochi combattono e troppi ignorano

15 Dicembre 2020

Hikikomori, casi in aumento: è solitudine digitale

5 Dicembre 2023

Le Seychelles e la realtà virtuale per la crescita del turismo

26 Dicembre 2020

Il marketing territoriale e il ruolo delle Banche di Credito Cooperativo

5 Dicembre 2021

Le nuove frontiere dello shipping e il dialogo tra Porto e Città

4 Novembre 2021

Il Fragile States Index ovvero la graduatoria delle criticità a livello globale

8 Giugno 2023

Come il digitale ha cambiato il modo di relazionarsi

17 Ottobre 2024

Lavorare 33 ore la settimana per essere felici

8 Gennaio 2021

Emergenze inevitabili o eventi (spesso) prevedibili?

26 Maggio 2023

La nuova frontiera della Mafia è il Cyberspazio

21 Giugno 2024

UE e le sanzioni all’Italia per il trattamento delle acque

27 Maggio 2021

I nuovi obiettivi per la sicurezza interna e la cyber security

22 Novembre 2021

A comunicare la sostenibilità ci pensa Jovanotti

7 Luglio 2022

La giornata del debito ecologico: L’Italia e il suo Overshoot Day 2023

16 Maggio 2023

Cosa vuol dire per l’Unione Europea allargarsi

15 Ottobre 2024

Il “nuovo piano Mattei”

18 Febbraio 2023

Oro nero

13 Giugno 2022

Nell’indifferenza dei media il Senato italiano ha respinto la mozione che richiedeva il riconoscimento dello Stato di Palestina

25 Febbraio 2025

La necessità di rinnovare il sistema normativo dell’export

28 Ottobre 2021

Esecuzioni capitali: Il punto

12 Dicembre 2022

La guerra che non si può vincere. Storia e cronaca del conflitto israelo-palestinese

13 Maggio 2021

Intelligenza Artificiale: meraviglia e paura nella percezione globale

16 Giugno 2025

La salute prima di tutto…

23 Agosto 2024

Sunburn challenge: ora bruciarsi la pelle al sole è diventata una sfida social

19 Agosto 2025

Volando nell’invisibile: l’autobiografia di Sabrina Papa

20 Dicembre 2024

La Giornata Mondiale dell’Ambiente 2020. Un silenzio che sa di rassegnazione

5 Giugno 2020

La crisi della sabbia

3 Ottobre 2023

Verso una nuova genitorialità più forte e responsabile

13 Marzo 2022

La corda e il palo: breve saggio sulla tortura, con postilla

28 Febbraio 2021

Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2020: l’interesse dei pochi, l’indifferenza dei troppi

16 Ottobre 2020

Le vere cause della guerra in Ucraina

23 Agosto 2022

L’Africa di Luca Attanasio: ieri, oggi e domani

24 Febbraio 2021

Zero maggio nel mondo, il nuovo inizio del lavoro umano

1 Maggio 2020

L’attacco dei delfini da sempre vittime innocenti dei giapponesi

19 Luglio 2023

La sfida dell’Unesco per la tutela e valorizzazione dell’acqua

1 Ottobre 2020

I pescatori della Campania e la tutela della biodiversità marina

14 Maggio 2022

La nuova guida agli investimenti in Perù e l’attrattività per le aziende italiane

9 Agosto 2021

Le vite umane sacrificabili al cospetto delle spese mondiali per gli armamenti

10 Luglio 2020

L’industria aerospaziale e la crescita del settore in Portogallo

29 Novembre 2020

L’era delle news a consumo. Divari tra media e argomenti trattati

11 Marzo 2021

Il micidiale metallo radioattivo Californio. Derive e pericoli per nuove armi nucleari?

3 Agosto 2020

Nel Cinema Paradiso del cielo. Omaggio ad Ennio Morricone

6 Luglio 2020

“L’affaire du siecle”

6 Febbraio 2021

Il governo della Namibia definisce “esercizio necessario” abbattere 723 animali

29 Agosto 2024

La sontuosa Camelot di Re Sebastianello, cavalli, cavalieri, dame e giullari

11 Ottobre 2020

Fake News, travolgono anche gli adolescenti

13 Febbraio 2022

Dalla montagna incantata ai deserti dell’Arabia Felix. Breve saggio sul Grande Gioco

11 Marzo 2021

Scandalo preti pedofili in Francia: un dossier ne rivela numeri agghiaccianti

7 Ottobre 2021

Jet privati: i mezzi di trasporto più inquinanti che si possano prendere

27 Gennaio 2023

Overshoot Day 2020. Lo scomodo appuntamento che la Terra ignora

14 Maggio 2020

Dieta Mediterranea e spreco alimentare: Why slow is better?

8 Agosto 2022

Da Cibus a Pollica per la formazione sulla tutela del clima e del food di qualità

4 Settembre 2021

Ucraina. Antichi e moderni cosacchi

12 Ottobre 2022
✍ ANALISI, VISIONI E PROSPETTIVE ✍



Collaboratori volontari:


● C. Alessandro Mauceri


● Vito Vacca


● Francesco Pira


● Luigi Sanlorenzo


● Riccardo Renzi


● Domenico Letizia


● Valentina Becchetti


● Andrea Cangemi


● Luca Ballori


● Francesco Alberti


● Domenico Sinagra


● Paolino Canzoneri

CONTATTO

Per richieste di collaborazione, informazioni e segnalazioni:

SOCIAL

Facebook

CERCA

PREFERITI DAI LETTORI

  • Armi fuori controllo: l’altra faccia della guerra in Ucraina

    10 Novembre 2025
  • Max Ernst. Il surrealista psicoanalitico

    10 Novembre 2020
  • Gustav Klimt. Un tranquillo ribelle che amava le donne

    5 Dicembre 2020
  • La valorizzazione del mare di Acciaroli diviene un esempio per il Mediterraneo

    14 Agosto 2022
  • Diego Velàzquez: il pittore dei pittori

    15 Settembre 2020
  • Alfabetizzazione informatica: una necessità per tutti o un’utopia?

    6 Aprile 2025

VARI ARTICOLI DI ARCHIVIO

  • I big data e la crisi della democrazia

    16 Agosto 2023
  • Conflitto in Medio Oriente e l’attraversamento degli spazi aerei concessi dai Paesi Arabi

    28 Ottobre 2024
  • Henri de Toulouse-Lautrec: gracile nel corpo ma poderoso nella sua arte

    3 Agosto 2020
  • Giornata Mondiale della Giustizia Penale Internazionale: il punto

    18 Luglio 2022
  • I nuovi scenari commerciali per il food italiano negli USA

    7 Marzo 2021
  • Il Grano della Vita e il Volto Trinitario di Leone XIV

    24 Maggio 2025
  • Antivirus di terze parti: mito o realtà?

    24 Ottobre 2024
  • Tra condizionamento e libero arbitrio. Il mondo inquietante di Stanley Kubrick

    20 Giugno 2021
  • L’industria aerospaziale e la crescita del settore in Portogallo

    29 Novembre 2020
  • A Pollica un nuovo tessuto energetico per rispondere alla crisi dell’approvvigionamento energetico

    27 Marzo 2022
  • Il governo della Namibia definisce “esercizio necessario” abbattere 723 animali

    29 Agosto 2024
  • Greedflation: l’inflazione da avidità

    29 Gennaio 2024
  • Grande successo per la seconda Edizione di ROMAEXPORT: Federitaly promuove il Primo Business Matching Internazionale dedicato all’Export del Made in Italy

    6 Giugno 2024
  • Giornata Internazionale della Donna: CNDDU conferisce il premio Mimosa D’Acciaio 2024

    8 Marzo 2024
  • Tra le vincitrici del Premio europeo per le imprese femminili l’imprenditrice italiana che crea collegamenti tra la Florida e l’Italia

    7 Novembre 2023
  • Armi e armamenti. Un mercato in ascesa in barba a pandemia e accordi internazionali

    25 Marzo 2021
  • Femminicidi: oltre le polemiche l’unica strada, educare al rispetto

    8 Settembre 2022
  • In Senato è guerra sulla….guerra

    6 Maggio 2022
  • Il G20 dedicato all’Agricoltura e il colpevole ritardo della comunità delle Nazioni

    18 Settembre 2021
  • Ponte Corleone a Palermo: la ricetta di Figuccia: “Realizzare le due bretelle laterali con il supporto dell’Esercito”

    20 Febbraio 2022
  • Russia Ucraina: un conflitto che indebolisce la situazione finanziaria mondiale

    9 Febbraio 2024
  • Federitaly: creazione di nuovi Consorzi DOP e IGP per valorizzare le aree interne

    23 Marzo 2024
  • La guerra in Ucraina rischia di far saltare il New Green Deal della Commissione Europea

    13 Luglio 2022
  • Giornata nazionale per la legalità 2022

    23 Maggio 2022
  • Cosa hanno in comune un articolo di giornale e una pizza?

    29 Ottobre 2021
  • “La violenza in un click” il nuovo saggio della psicologa Carmela Mento e del sociologo Francesco Pira sul Revenge Porn

    30 Aprile 2023
  • Covid-19. L’evidente assenza di certezze in una emergenza sempre più globale

    30 Ottobre 2020
  • Edward Snowden: clamoroso aggiornamento caso Datagate 2013. Corte d’appello condanna l’agenzia NSA

    6 Settembre 2020
  • Federitaly presenta il Marchio di Eccellenza “100% Italian Taste Excellence”

    11 Settembre 2024
  • Nuovo buco dell’ozono, verità o bufala?

    12 Luglio 2022
  • Violenze sui minori – Cyberbullismo e Pericoli in Rete”. Un incontro a Palermo il 13 novembre 2023

    8 Novembre 2023
  • Dagli orsi ai lupi, l’insensata persecuzione con ordinanze e decreti

    4 Agosto 2023
  • SWITCHtoHEALTHY e la comunità emblematica UNESCO della Dieta Mediterranea

    25 Agosto 2023
  • Le eccellenze italiane, le nuove modalità della produzione industriale e le opportunità dei mercati esteri

    20 Marzo 2023
  • IL PARLAMENTO EUROPEO (Parte Terza)

    22 Maggio 2024
  • Il Piano che cambierà l’Italia spiegato nelle sue componenti fondamentali

    2 Ottobre 2021
  • Pereunt et imputantur. Una guida istruttiva per i prossimi candidati a sindaco di Palermo

    18 Aprile 2021
  • Pinocchio, Mangiafuoco, il gatto e la volpe

    17 Gennaio 2021
  • L’Islam, l’ossessione del Mahdi e il sogno di Federico II

    1 Ottobre 2021
  • Giornata Mondiale della Terra: i punti dolenti a cui non si pone rimedio

    23 Aprile 2022
  • Troppa violenza giovanile, è il momento in cui la società deve interrogarsi

    20 Ottobre 2025
  • Woke washing: la nuova strategia di Big Oil

    12 Settembre 2021
  • In morte di un uomo buono

    19 Luglio 2020
  • Le vere ragioni del conflitto Russia Ucraina

    24 Febbraio 2022
  • Oro nero

    13 Giugno 2022
  • Frida Kahlo: l’arte dolorosa come cura contro le avversità

    21 Luglio 2020
  • Max Ernst. Il surrealista psicoanalitico

    10 Novembre 2020
  • Tutti scrittori e poeti sui social, ma pochi leggono

    13 Agosto 2021
  • L’innovazione dei giovani meridionali passa da Pietrelcina

    31 Luglio 2020
  • Corea del Sud alle urne per il nuovo presidente della repubblica

    5 Marzo 2022
  • Le Associazioni ambientaliste fanno causa allo Stato

    16 Dicembre 2021
  • Analizzando lo scontro tra Zelensky e Trump: show o finzione?

    3 Marzo 2025
  • Ombre oscure di un futuro possibile. Il romanzo di Francesca Cavallero vincitore del Premio Urania 2018

    3 Luglio 2020
  • Esperti economici, broker, imprenditori, uomini di cultura e organizzazioni d’impresa si incontrano ad Ischia per la ripartenza economica dell’Italia

    16 Ottobre 2022
  • La scienza al Castello di Pollica

    9 Giugno 2022
  • “Liberi e Forti 3.0”, a Salerno la presentazione della nuova associazione: Roscigno, Pollica e Maddaloni esempi di valorizzazione del territorio

    3 Luglio 2023
  • Digitale in Sicilia? No, grazie, meglio un buon vecchio almanacco!

    10 Gennaio 2021
  • La presenza dei ratti in città non è una novità

    13 Settembre 2023
  • La caccia con il furetto, un’antica tecnica siciliana

    4 Febbraio 2021
  • La regione canadese della Nuova Scozia diviene un modello per la sostenibilità

    23 Luglio 2022
  • Musica e tecnologia: l’autenticità a rischio tra IA, Autotune e algoritmi creativi

    21 Febbraio 2025
  • Disinformazione: il 62% degli italiani vittima di fake news

    16 Luglio 2024
  • A Palazzo Steri presentato il nuovo libro “Castelli di Carte” di C. Alessandro Mauceri

    1 Dicembre 2024
  • Tra promozione dei diritti umani e sviluppo sostenibile

    10 Luglio 2021
  • Esecuzioni capitali: Il punto

    12 Dicembre 2022
  • Spose bambine: quell’agghiacciante piaga, tanto discussa mai risolta

    28 Novembre 2024
  • L’oro liquido dei Monti Tifatini: l’olio di oliva e la nascita del Consorzio

    29 Novembre 2022
  • Progresso tecnologico: un’illusione di avanzamento o un regresso mascherato?

    1 Ottobre 2024
  • Palermo 38 anni fa il vile agguato a Carlo Alberto Dalla Chiesa, Emanuela Setti Carraro e Domenico Russo

    3 Settembre 2020
  • La cioccolata del Guatemala attrae il mercato italiano

    27 Settembre 2021
  • G7 in Puglia: due pesi e due misure

    18 Giugno 2024
  • Il bestiario della politica italiana

    24 Luglio 2022
  • La distribuzione alimentare 4.0 e le nuove visioni della filiera cerealicola

    12 Febbraio 2021
  • Presentata la prima “Casa dell’Autonomia” per donne vittime di violenza

    29 Ottobre 2025

  • Cos’è Lo Spessore
Privacy Policy

Cookie Policy
Lo Spessore
Per richieste di collaborazione, informazioni e segnalazioni:
  • Facebook

Lo Spessore
  • PRIMA PAGINA
  • ATTUALITA’
  • STORIA
  • ARTE
  • S U D
  • COS’È LO SPESSORE

ALTRI ARTICOLI DA LEGGERE:x

Sicurezza stradale in Europa. Il piano Vision Zero

22 Gennaio 2022

Progresso tecnologico: un’illusione di avanzamento o un regresso mascherato?

1 Ottobre 2024

Overshoot Day 2020. Lo scomodo appuntamento che la Terra ignora

14 Maggio 2020

Il misterioso mondo di Athanasius Kircher, il gesuita che ispirò Verne ed Eco

14 Novembre 2021