ARTICOLI:
“La rete che ferisce”: alla LUISS un confronto su violenza di genere e abusi digitali nell’epoca dell’intelligenza artificiale
Bambini Invisibili
Generazioni sempre connesse: libertà o prigionia tecnologica?
Tensione alle stelle tra USA e Venezuela
Il porno come surrogato educativo è il fallimento della società adulta
Presentata la prima “Casa dell’Autonomia” per donne vittime di violenza
Federitaly e ITPI insieme per la tutela e la promozione del 100% Made in Italy
In Senato viene presentata la “macchina miracolosa”
Troppa violenza giovanile, è il momento in cui la società deve interrogarsi
Il Premio Nobel per la Pace 2025 a Maria Corina Machado
Lo Spessore
  • PRIMA PAGINA
  • ATTUALITA’
  • STORIA
  • ARTE
  • S U D
  • COS’È LO SPESSORE
S U D

La Sicilia nel Mediterraneo del dopo pandemia, nuovi orizzonti o luoghi comuni?

di Luigi Sanlorenzo 10 Luglio 2020
di Luigi Sanlorenzo 10 Luglio 2020
2,K

Carta geografica della Sicilia [Musei Vaticani]

“Tutto va ricatturato e riposizionato nella struttura generale della storia, cosicché, malgrado le difficoltà, i fondamentali paradossi e le contraddizioni, potremo rispettare l’unità della storia che è anche l’unità della vita”
Fernand Braudel

Emergono periodicamente indistinte pulsioni a collocare la Sicilia al centro del Mediterraneo con ruoli di sintesi culturale e di cerniera tra l’Europa, il vicino Oriente e l’Africa settentrionale a motivo delle emergenze culturali che, giunte da tali zone del mondo, vi sono rappresentate e hanno contribuito in modo determinante a definirne l’identità e il destino sino alla fine del XV secolo. Da allora in poi il Mediterraneo si è trasformato da lago della mediazione e dell’incontro a luogo delle contraddizioni e dei contrasti.

L’espulsione di ingegni musulmani ed ebrei a partire dal 1492, l’inizio con la sconfitta di Lepanto nel 1571 della lenta dissoluzione dell’impero ottomano, l’apertura delle rotte atlantiche prima e del Pacifico alla fine del XX secolo, lo spostamento dell’asse geopolitico dall’Europa alle Americhe e alla Cina, hanno decretato la progressiva marginalizzazione di un Mediterraneo dove spesso, come annota Predrag Matvejevic, “il Rinascimento non è riuscito dappertutto a superare il Medioevo.”

In quel “non dappertutto” non è difficile includere la Sicilia, la Sardegna, l’Italia meridionale, il nord Africa, la Grecia, Cipro, la Turchia dove la modernità illuminista ha dovuto attendere la stagione dei risorgimenti nazionali per introdurre una visione del mondo orientata verso il progresso sociale e la petizione di diritti umani, ancora oggi non disponibili per milioni di persone.

L’evento mediterraneo più significativo del XIX secolo, l’apertura del Canale di Suez nel 1869, non contribuì a restituire un ruolo da protagonista al bacino, piuttosto, accelerò la penetrazione prima commerciale e poi coloniale delle potenze europee verso i Paesi Arabi e l’Africa Occidentale, ritardandone sia l’emancipazione che l’evoluzione dal tribalismo alla nascita di una coscienza nazionale.

Il post colonialismo avrebbe fatto il resto, trasformando il continente nel più grande fornitore “a costo zero” di materie prime strategiche e, più recentemente, nel cantiere di manodopera a basso costo ormai egemonizzato dalla Cina, come ha notato recentemente Marco Massoni nella sezione dedicata all’Africa dall’Osservatorio Strategico del Centro Alti Studi per la Difesa.

Le rivoluzioni arabe degli ultimi anni in Egitto, Tunisia, Libia ed Algeria sembrano non aver ancora superato la fase del conflitto e danno la sensazione che sia ancora lontana la stagione di evoluzione democratica, costantemente minacciata dall’integralismo islamico.

Sul versante del vicino Oriente, la questione palestinese, il genocidio siriano, l’irrisolta questione cipriota e la drammatica crisi economica e sociale della Grecia, configurano un’ulteriore distanza tra un passato che ritorna ed un futuro che fatica ad intravedersi. Paradossalmente, l’unica democrazia in grado di colloquiare con l’Occidente e di interloquire sul piano dell’innovazione tecnologica è Israele, di cui non casualmente si è in più occasioni ipotizzato l’ingresso nell’Unione Europea.

Dieci anni fa l’area del Mediterraneo ha perso la più importante occasione che l’Europa le aveva riservato, seppur in una sorta di regime risarcitorio della ben più convinta espansione verso l’Est. La netta contrarietà della Francia ha impedito, com’è noto, che si avviasse la libera circolazione di persone e di merci in tutto il bacino, prevista dal processo di Barcellona del 1995 e volta ad incrementare le politiche di prossimità. Per circa un decennio si sono riposte in tale prospettive speranze e programmi nonché spesi milioni di parole, luoghi comuni e fiumi d’inchiostro e che, lentamente, si sono insabbiati inesorabilmente sino a diventare uadi aridi e dimenticati.

Chi scrive, volle essere a Tunisi il primo gennaio del 2010, quasi a mantenere almeno con se stesso un impegno su cui in tanti avevamo pensato, lavorato, sperato. Esattamente un anno dopo ebbe inizio proprio con la cacciata di Ben Alì, la stagione delle rivoluzioni nord africane le cui energie vitali, forse, si sarebbero potute incanalare in un progetto mediterraneo più vasto e più moderno, se solo ne fosse esistito uno.

Nei recenti 25 anni, un quarto di secolo, il ruolo della Sicilia nel Mediterraneo è stato inesistente per incapacità politica, inadeguatezza imprenditoriale e impotenza internazionale collegata anche al basso profilo dei rappresentanti isolani al Parlamento Europeo, come ancora oggi accade, considerati momentaneamente posteggiati a Strasburgo in attesa di ben più allettanti incarichi domestici e, sovente, assolutamente impreparati ad affrontare problematiche internazionali sia comunitarie che, immagini il lettore, extracomunitarie e mondiali.

Nonostante costose missioni dei Governi Cuffaro, Lombardo e Crocetta – che ha trasferito  prudentemente residenza e trattamento pensionistico in Tunisia  – nulla di concreto è stato costruito sul piano istituzionale per andare oltre il semplice e spesso ambiguo dialogo con i governi nord africani ed è piuttosto continuata l’eterna” guerra del pesce”, con le costanti registrazioni di sequestri, spesso duri e drammatici ad opera di mezzi militari  libici e tunisini, poi risolti quasi sempre in danno dei pescatori siciliani. In tale deserto di iniziative va dato merito all’azione svolta dal Distretto Produttivo della Pesca, animato dal compianto Giovanni Tumbiolo, che, nella fase più acuta della crisi tunisina, fu l’unico esponente siciliano a svolgere mediazioni private, spesso clandestine e a proprio rischio personale, per impedire che andassero distrutti decenni di faticoso dialogo. Fino alla vigilia del disastro sanitario mondiale, il Distretto ha aperto nuovi canali con l’Africa sub sahariana ed i paesi dell’Africa Occidentale atlantica. Un’altra sconfitta per l’idea di uno sviluppo mediterraneo.

Di iniziative del governo guidato da Nello Musumeci nessuna notizia, missing in action si direbbe se almeno le missioni ci fossero state; ma sarebbe pretendere un po’ troppo da chi ha già il proprio daffare per lanciare la rivoluzione siciliana in salsa leghista e che non può certo preoccuparsi di osservare che esiste qualcosa oltre la fiera equina di Ambelia.

Per la Sicilia oggi il Mediterraneo è solo un grande, tragico spot da mandare in onda ogni sera con la drammatica contabilità di migranti salvati dagli operatori delle ONG e dai tanti meno noti esponenti della marineria siciliana che rischiano di essere persino incriminati per questo.  Uno spot che ha finora dato come risultato la conoscenza sui media del mondo di località come Lampedusa, Pozzallo, Licata, periferie del mondo e pesi sulla coscienza di un’Unione Europea lontana dove sembrano ormai prevalere istanze e soggetti politici xenofobi e razzisti cui forse non sarebbe sgradito un Olocausto 2.0 con sede in una terra di nessuno,  come sembra essere diventato quello che la tradizione omerica chiamò onoj pÒntoj ,il mare color del vino,  quale sintesi culturale tra il vino, il mare, la navigazione ed il simposio ossia  l’incontro, l’ospitalità, l’amicizia.

Suggestioni di un tempo lontano in cui il greco era la lingua della prima globalizzazione dell’Umanità e non una lingua morta di cui si sollecita l’abolizione, insieme alla capacità di pensare criticamente.

E’ancora possibile un futuro per la Sicilia nel Mediterraneo? L’esperienza storica e le tante occasioni perdute ci dicono di no, il cuore vorrebbe suggerirci il si, ma non sarà il sentimento a guidare, se ancora ne è rimasto il tempo, un processo di modernizzazione che non può che guardare a quei paesi le cui classi dirigenti   hanno compreso come l’ossessione paralizzante di un grande passato può essere una condanna senza appello se non è  vinta dalla consapevolezza della necessità di costruire, con fatica, rigore e razionalità, un grande futuro.

Immaginare il Mediterraneo nel futuro che aspiriamo a costruire dopo la pandemia, vuol dire pensare a una regione parte di un vasto coordinamento con le civiltà eurasiatica e panafricana, con rispetto di identità nazionali e culturali, una zona economica di scambi e relazioni pacifiche. Ciò significa passare dal Mare Nostrum al “lago” della cooperazione e dello sviluppo intercontinentali, un perno del dialogo e del rispetto reciproco nella diversità, nei centri plurali della comunità mondiale, una vasta area di punti d’incontro per un’umanità con identità passate e future. Un assetto geopolitico moderno che, archiviato il tempo di due o tre potenze egemoni, possa diventare un mondo multi polare e interconnesso e, per ciò stesso, generativo di nuove concezioni della cultura e della società.

Luigi Sanlorenzo

Palermo 1956. Di formazione filosofica, economica e scout ne ha declinato i valori nell’ambito delle analisi strategiche, delle dinamiche del cambiamento e dello sviluppo delle risorse umane, secondo gli indirizzi di Humanistic Management. Ha ricoperto incarichi di responsabilità e di consulenza presso istituti di credito e società multinazionali e ha rivestito cariche istituzionali negli anni ‘90 al Comune durante la Primavera di Palermo e sino al 2017, nell’Università degli Studi di Palermo, sino al 2015. Ha insegnato nei licei, nelle Università di Palermo, di Messina e di Macerata, presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, ISIDA e CERISDI di cui è stato consulente del presidente. In qualità di titolare di Studiofor Management Education ha progettato e diretto per oltre dieci anni altrettanti master professionalizzanti in Direzione del Personale. E’ stato presidente regionale Sicilia e consigliere nazionale dell’Associazione Italiana Formatori (AIF, MIlano) e presidente della Commissione RYLA del Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta. Pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Sicilia, collabora con riviste specialistiche della formazione e del management e con quotidiani online. Tra i più noti esperti italiani di leadership, è presidente dell’associazione senza scopo di lucro P.R.U.A. (Progetto Risorse Umane per l’Autonomia) fondata a Palermo nel 2001. Dal 2022 è Direttore della rivista Nuovi Approdi dove riporta anche i suoi articoli precedentemente pubblicati da LoSpessore.com

Luigi SanlorenzoSud

ALTRI ARTICOLI DI ARCHIVIO CHE POTREBBERO INTERESSARE

Un funerale che fa riflettere

20 Settembre 2022

Sensibilizzazione e Screening per le malattie neurologiche rare

6 Novembre 2022

Tora e Piccilli protagonista dell’innovazione grazie alle attività di Jazz’Inn 2025

17 Maggio 2025

Riforma Cartabia e ruolo del servizio sociale, alla Gam di Palermo mercoledì il convegno del Csa-Cisal

12 Giugno 2023

PIRAterie 3. Un PIRAta tra Metaverso e Intelligenza Artificiale

16 Agosto 2024

Il dromedario a suo agio in una terra a rischio desertificazione

7 Aprile 2023

Il progetto sulla tracciabilità del pescato nel Mediterraneo e il confronto con i consumatori in Tunisia

21 Agosto 2020

Anni di piombo. Una riconciliazione ancora lontana

30 Aprile 2021

Le Prospettive Mediterranee e l’evento di Ponza tra food e sostenibilità

27 Agosto 2021

Cambiare il mondo. Lettera aperta alle ragazze ed ai ragazzi di Friday for Future

7 Novembre 2021

JFK, un uomo più grande del tempo che visse

22 Novembre 2020

Come sarà l’Europa…nel 2025

14 Novembre 2020

La scienza al Castello di Pollica

9 Giugno 2022

L’ultima sfida per Roma capitale

10 Giugno 2021

La formazione delle classi dirigenti tra passato, presente e futuro. Un passaggio obbligato a cui l’Italia non può più sottrarsi

14 Marzo 2021

Pereunt et imputantur. Una guida istruttiva per i prossimi candidati a sindaco di Palermo

18 Aprile 2021

Il grido di allarme delle imprese meridionali. Costi energetici e pressione fiscale faranno fallire le imprese

24 Agosto 2022

A Pollica, la Regina di Vatolla incontra i colori della biodiversità

13 Agosto 2022

Carenze idriche e cattiva gestione

4 Luglio 2023

Tra fanatismo e intolleranza, un Olocausto infinito. I popoli ancora perseguitati nel mondo

29 Novembre 2020

“Franza o Spagna….” La Sicilia degli indifferenti

24 Settembre 2020

La Morte non va in vacanza

31 Ottobre 2021

Una storia di cent’anni fa: quando la musica popolare siciliana conquistò l’America

6 Febbraio 2020

Cento giorni che stanno cambiando il Mondo

30 Settembre 2022

La linea della palma e la profezia di Leonardo Sciascia

22 Ottobre 2021

La corda e il palo: breve saggio sulla tortura, con postilla

28 Febbraio 2021

L’attivismo perseverante di Salvatore e Rita Borsellino: la mia testimonianza di pochi anni fa

19 Luglio 2020

Fumo di Londra. Quel che resta dell’Europa in bilico tra rinascita e declino

27 Dicembre 2020

Silenzio, canta il solista: le pagelle di Carlo De Benedetti

4 Novembre 2021

La scomparsa di Giorgio Chinnici, presidente della più fertile stagione consiliare di Palermo

22 Ottobre 2020

Per una svolta Euro-Mediterranea della sostenibilità alimentare e climatica

10 Settembre 2020

L’Africa di Luca Attanasio: ieri, oggi e domani

24 Febbraio 2021

Il Rinascimento a Palermo al Corteo Storico Rievocativo Carlo Aragona Tagliavia

16 Ottobre 2023

Centenario dell’Università Cattolica. Mattarella indica il futuro educativo dell’Italia

15 Aprile 2021

Umberto Eco, la Sicilia e la vertigine del complotto

17 Febbraio 2020

Gli allevamenti del Cilento e le Trame Mediterranee

11 Agosto 2022

Il disagio della politica italiana che attende i federatori

4 Marzo 2021

L’Italia delle città riscopre i fondamentali

5 Ottobre 2021

“Chiamatemi Ismaele”

3 Ottobre 2021

Api, bosco e sottobosco del Mediterraneo

17 Agosto 2022

Quel grande bisogno di rinascere. La Vita Nuova di Dante innamorato

28 Marzo 2021

L’innovazione dei giovani meridionali passa da Pietrelcina

31 Luglio 2020

Giovanni Falcone 28 anni dopo. L’esigenza di un simbolo per le generazioni future

22 Maggio 2020

Tra condizionamento e libero arbitrio. Il mondo inquietante di Stanley Kubrick

20 Giugno 2021

La notte delle stelle. Nomadland vince gli Oscar più ambiti

26 Aprile 2021

Scomparire. Il potente desiderio del nascondimento

9 Maggio 2021

Pinocchio, Mangiafuoco, il gatto e la volpe

17 Gennaio 2021

Ucraina. Antichi e moderni cosacchi

12 Ottobre 2022

Celebrare la Repubblica. Verso una nuova Assemblea Costituente

2 Giugno 2020

Violenza di genere, emergenza climatica e problematiche familiari

27 Agosto 2023

Il bestiario della politica italiana

24 Luglio 2022

I tempi sono maturi per cambiare il volto dell’Italia

21 Febbraio 2021

L’Islam, l’ossessione del Mahdi e il sogno di Federico II

1 Ottobre 2021

Piano Marshall e Next Generation EU, analogie e differenze

20 Maggio 2021

Il mondo alla fine del mondo

10 Luglio 2022

Il ruolo della Storia nello sviluppo della coscienza universale

11 Marzo 2020

Via libera (forse) al Ponte sullo Stretto

17 Aprile 2024

Quando la Storia torna indietro

13 Novembre 2021

Lettera ad un bambino nato il 2 giugno

2 Giugno 2021

Figurine, figure e figuracce. Quando le vite famose diventano collezioni

22 Aprile 2021

Le ordinanze restrittive in Sicilia che vietano la balneazione

30 Aprile 2021

Melville, Dickens, Stevenson, Eco e Calvino. Il piacere e l’arte di raccontare

16 Maggio 2021

Dall’infamia alla speranza: il nuovo Piano Regolatore di Palermo

21 Marzo 2021

Quella fake news che poteva essere uno scoop

6 Gennaio 2023

Tra Marcel Proust e Primo Levi: il pellegrinaggio nella memoria di Winfried George Sebald

18 Luglio 2021

2020. Un anno palindromo che non sarà dimenticato

2 Maggio 2021

L’antirazzismo provinciale che aiuta la Destra

19 Giugno 2020

Giallo palermitano: il misterioso suicidio di Raymond Roussel

20 Dicembre 2020

La Tunisia, un mercato vicino alle imprese italiane e hub per l’Africa

18 Ottobre 2020

In morte di un uomo buono

19 Luglio 2020

Natali di guerra, pagine di un’insopprimibile umanità

6 Dicembre 2020

Se gli alberi, la terra e i fiumi potessero votare

1 Luglio 2020

Cent’anni di dignità. Antropologia e identità dei comunisti che ho conosciuto

24 Gennaio 2021

La Battaglia di Lepanto: verità storica o antenata della propaganda?

7 Ottobre 2021

A scacchi con la morte: l’ultima partita di Giovanni Falcone

22 Maggio 2020

I cento anni del giudice Antonino Caponnetto

11 Settembre 2020

L’arte di Guadagnuolo si tinge di giallo sulla morte di Raymond Roussel all’Hotel delle Palme di Palermo

8 Giugno 2021

Real politik formale per salvare l’Italia. Il pragmatismo di Mario Draghi

13 Febbraio 2021

Il dovere di essere liberi

25 Aprile 2021

Unire la memoria emotiva e le capacità economiche del Mediterraneo con la cultura e la formazione comune

19 Agosto 2020

Dal Checkpoint Charlie ai complotti di palazzo. Il ragù dello spionaggio italiano

16 Novembre 2021

Il Mediterraneo e il suo futuro tra sviluppo sostenibile e agricoltura innovativa

3 Dicembre 2020

Dalla globalizzazione alla società del limite

18 Aprile 2020

L’inarrestabile discesa della politica siciliana

25 Giugno 2020

L’Ulisse siciliano di Stefano D’Arrigo. Quando lo Stretto diventa epica

12 Agosto 2020

Facciamo un 48. Uomini e luoghi nella Palermo dei moti risorgimentali

27 Agosto 2020

Ddl “Zan”. È possibile parlarne senza propaganda?

27 Giugno 2021

Blu Economy nel convegno “Futuro della Pesca tra sostenibilità e filiera”

1 Novembre 2020

L’Italia bifronte tra Master Chef e le regole di convivenza

15 Ottobre 2021

Antiche e moderne povertà di Palermo. L’apostolo dimenticato

10 Settembre 2020

La Regione siciliana e la società 4ward360 insieme per la ricerca e l’archeologia subacquea

15 Giugno 2023

Catacombe di Palermo: misteri su misteri

7 Aprile 2022

A Pollica nasce la Paideia Digital Academy

18 Agosto 2022

Ricorre il centenario della prima Dichiarazione dei Diritti dei Minori. A Palermo se ne parlerà in una sede Istituzionale importante

25 Novembre 2024

Terzo polo: il destino obbligato dei gemelli diversi

27 Agosto 2022

“La comunicazione della mafia è adesso molto social”: ne parliamo con il professore Francesco Pira

19 Luglio 2020

Ponte Corleone a Palermo: la ricetta di Figuccia: “Realizzare le due bretelle laterali con il supporto dell’Esercito”

20 Febbraio 2022

Dalla montagna incantata ai deserti dell’Arabia Felix. Breve saggio sul Grande Gioco

11 Marzo 2021

L’addio a Franco Battiato. Cantore e Maestro di cultura e spiritualità

18 Maggio 2021

Dentro la zucca l’ombra dimenticata di un pupo di zucchero

31 Ottobre 2020
✍ ANALISI, VISIONI E PROSPETTIVE ✍



Collaboratori volontari:


● C. Alessandro Mauceri


● Vito Vacca


● Francesco Pira


● Luigi Sanlorenzo


● Riccardo Renzi


● Domenico Letizia


● Valentina Becchetti


● Andrea Cangemi


● Luca Ballori


● Francesco Alberti


● Domenico Sinagra


● Paolino Canzoneri

CONTATTO

Per richieste di collaborazione, informazioni e segnalazioni:

SOCIAL

Facebook

CERCA

PREFERITI DAI LETTORI

  • Future Needs: l’essenzialità della biodiversità

    5 Ottobre 2021
  • Golden Fleece e l’educazione finanziaria che manca in Italia

    5 Febbraio 2022
  • Generazioni sempre connesse: libertà o prigionia tecnologica?

    2 Novembre 2025
  • Bambini Invisibili

    4 Novembre 2025
  • Pandemia e catastrofi cosmiche: le sfide di oggi per l’umanità del domani

    1 Aprile 2020
  • Covid-19 e UE: il fondo SURE ovvero un prestito a lungo termine spacciato come misura solidale?

    6 Aprile 2020

VARI ARTICOLI DI ARCHIVIO

  • Il tracollo della diga di Molare del 1923. Tragedie che si ripetono nel tempo

    13 Agosto 2020
  • Presentata la prima “Casa dell’Autonomia” per donne vittime di violenza

    29 Ottobre 2025
  • Volano maiali…

    2 Luglio 2024
  • La cooperazione Italia Singapore punta su digitale, innovazione agricola e ricerca

    19 Febbraio 2022
  • La Sicilia nel Mediterraneo del dopo pandemia, nuovi orizzonti o luoghi comuni?

    10 Luglio 2020
  • L’Islam, l’ossessione del Mahdi e il sogno di Federico II

    1 Ottobre 2021
  • Quei corpi nudi in TV, il trash che avanza

    21 Febbraio 2021
  • Julian Assange libero, la libertà di stampa no

    26 Giugno 2024
  • Panem et circenses nel XXI secolo

    17 Marzo 2025
  • Settant’anni dalla Convenzione ONU per la soppressione dello sfruttamento della prostituzione

    13 Dicembre 2020
  • L’appoggio incondizionato a Israele e i diritti negati alla Palestina come nazione

    11 Ottobre 2023
  • Il tartufo della Campania e i vitigni antichi da recuperare

    27 Dicembre 2024
  • Il successo del food italiano si riflette sull’export

    20 Febbraio 2021
  • I genitori…della Generazione Z

    6 Marzo 2024
  • 21 Luglio 1979. Anniversario dell’omicidio di Boris Giuliano

    21 Luglio 2020
  • La Goletta Verde ad Acciaroli per l’Area Marina Sperimentale

    9 Luglio 2022
  • Piemonte e Lombardia: gli effetti della crisi climatica compresi tardivamente?

    20 Giugno 2022
  • Giornata Mondiale della Terra: i punti dolenti a cui non si pone rimedio

    23 Aprile 2022
  • Le festività di fine anno tra opulenza e ipocrisia

    12 Gennaio 2020
  • Uve rare del casertano: un progetto di valorizzazione

    8 Luglio 2024
  • Familismo amorale e Concubine imperiali

    30 Ottobre 2020
  • Anoressia per vetrinizzazione, assurdo accettarlo

    12 Ottobre 2021
  • Foreste elettorali

    29 Luglio 2022
  • L’Europa e gli esperti di geopolitica si danno appuntamento a Jesolo

    4 Maggio 2022
  • Bilancio 2020: annus horribilis ma per alcuni di più…

    31 Dicembre 2020
  • Pedopornografia nel darkweb: quella minaccia costante per i più piccoli

    29 Aprile 2025
  • Il punto globale sul diritto alle ferie

    14 Luglio 2025
  • Una società in cui dominano odio, rabbia e paura

    22 Gennaio 2025
  • Khojaly: la ferita aperta nel cuore del popolo dell’Azerbaigian

    24 Febbraio 2021
  • La nuova moda dei vertici politici ed economici mondiali: osannare se stessi e i propri avi in TV

    25 Novembre 2024
  • Il legame indissolubile tra food, cultura e innovazione tecnologica

    22 Luglio 2020
  • Giornata Internazionale dell’Amicizia 2020. La perseveranza necessaria di un valore assoluto

    29 Luglio 2020
  • La strada (piena di buche) della concessione Autostrade

    14 Ottobre 2020
  • Giulio Andreotti: l’enigma del potere. Mito, storia e memoria del protagonista della Prima Repubblica

    25 Luglio 2025
  • Il sacrificio di Mario Francese quarantadue anni dopo

    25 Gennaio 2021
  • Torti e scie di polemiche infinte per gli ultimi giorni delle Olimpiadi

    9 Agosto 2024
  • Pandemia in calo. Bilancio e riflessioni sull’operato di due governi

    8 Febbraio 2022
  • Federitaly: creazione di nuovi Consorzi DOP e IGP per valorizzare le aree interne

    23 Marzo 2024
  • Sergio Mattarella sceglie un Governo Istituzionale

    3 Febbraio 2021
  • Unione Europea “ecologically correct” e le previsioni della quantità globale di rifiuti in aumento?

    19 Gennaio 2023
  • Sicilia ultima chance. Il cambiamento verrà da fuori?

    31 Luglio 2020
  • Il testo del monologo di Antonio Scurati per il 25 Aprile

    22 Aprile 2024
  • Mordere la vita. Il vitalismo decadente di Ernest Hemingway

    7 Luglio 2021
  • L’anniversario di Heydar Aliyev nell’era della ricostruzione dei territori liberati

    10 Maggio 2021
  • Quando per legittimare una guerra servono probabili fake news

    20 Giugno 2025
  • Le scritte antisemite, becero parallelismo tra nostalgia e moda giovanile?

    10 Febbraio 2020
  • Terremoto dell’Irpinia del 1980. Dolore e rabbia nelle parole di Sandro Pertini di quei giorni

    23 Novembre 2020
  • A Pollica, la Regina di Vatolla incontra i colori della biodiversità

    13 Agosto 2022
  • Il futuro di Palermo e il governo dei migliori

    23 Maggio 2021
  • Vivere l’associazionismo nell’era digitale

    16 Maggio 2022
  • Dichiarazione della Senatrice Marinella Pacifico sulla crisi e nuovi equilibri nel Sahel

    14 Febbraio 2022
  • I tanti, troppi dubbi sull’agguato omicida in Congo

    24 Febbraio 2021
  • Cocaina nell’area della reception della Casa Bianca

    7 Luglio 2023
  • La “meravigliosa unicità” dell’atleta Chantal Pistelli McClelland

    21 Luglio 2020
  • Jet privati: i mezzi di trasporto più inquinanti che si possano prendere

    27 Gennaio 2023
  • Rischio nucleare. Aggiornato il Piano Nazionale delle Misure Protettive contro le Emergenze Radiologiche

    15 Marzo 2022
  • Fondi Europei: quattro interventi operativi da fare subito

    4 Gennaio 2021
  • Lavorare 33 ore la settimana per essere felici

    8 Gennaio 2021
  • Anniversario Carta delle Nazioni Unite tra utopie e scenari complessi

    26 Giugno 2020
  • Le Associazioni ambientaliste fanno causa allo Stato

    16 Dicembre 2021
  • L’industria aerospaziale e la crescita del settore in Portogallo

    29 Novembre 2020
  • La riforma dei servizi segreti e il monitoraggio militare delle nano-materie

    6 Settembre 2022
  • Terza edizione del Festival Internazionale della Geopolitica Europea

    9 Maggio 2023
  • La ginnastica ritmica e le Finali nazionali dello CSAIn a Caserta

    10 Giugno 2021
  • Javier Marìas e la narrazione attraverso le digressioni

    9 Ottobre 2022
  • Troppa violenza giovanile, è il momento in cui la società deve interrogarsi

    20 Ottobre 2025
  • Cellule animali nutrite con sieri dentro bio-reattori: la nuova frontiera della carne sintetica

    20 Maggio 2021
  • Tassa unica per le multinazionali: ad essere contente saranno solo loro

    12 Giugno 2021
  • Il mistero del Teorema di Pitagora

    4 Ottobre 2023
  • Il Pre-Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari e le aspettative dei protagonisti della food diplomacy

    29 Luglio 2021
  • Dati emersi dal Report del primo semestre 2022 dell’Ufficio del Commissario Straordinario per le Persone Scomparse

    6 Agosto 2022
  • Gaspar van Wittel. Il primo vero vedutista

    7 Febbraio 2021
  • UE: un’unione mai cosi disunita

    20 Febbraio 2021
  • A mente fredda, la super vittoria di Donald Trump e gli errori dei democratici di comunicazione

    11 Novembre 2024

  • Cos’è Lo Spessore
Privacy Policy

Cookie Policy
Lo Spessore
Per richieste di collaborazione, informazioni e segnalazioni:
  • Facebook

Lo Spessore
  • PRIMA PAGINA
  • ATTUALITA’
  • STORIA
  • ARTE
  • S U D
  • COS’È LO SPESSORE

ALTRI ARTICOLI DA LEGGERE:x

Riforma Cartabia e ricadute sul servizio sociale, Csa-Cisal: “Pochi assistenti sociali nei Comuni siciliani, pronti a tutelare i lavoratori”

14 Giugno 2023

Facciamo un 48. Uomini e luoghi nella Palermo dei moti risorgimentali

27 Agosto 2020

Elezioni comunali a Palermo: quale sarà la narrazione vincente?

25 Luglio 2021

L’Italia delle città riscopre i fondamentali

5 Ottobre 2021