Il Comune di Colleferro diviene un protagonista indiscusso di attività e progettualità legata alla scoperta e all’economia dello spazio. All’interno dell’edificio comunale che ospita la nuova Biblioteca “Riccardo Morandi” di Colleferro, è stata inaugurata l’Aula di Alta Formazione alle opportunità dello spazio, un’occasione utile anche per la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa tra il Comune di Colleferro e la Regione Lazio.
L’iniziativa rientra nella attività di Colleferro Capitale Europea dello Spazio 2022, con l’avvio di una serie di interventi utili alla presentazione delle opportunità offerte dal settore spaziale. La sinergia tra l’amministrazione pubblica, le istituzioni scolastiche, le Università e la presenza innovativa di imprese del settore, pensiamo alla società Avio Spa, materializza quella che è l’essenza della Comunità delle Città di Ariane, della quale Colleferro ha la Presidenza per l’anno 2022.
Una visione importantissima per la crescita e l’innovazione del territorio di Colleferro con il protagonismo della Regione Lazio con Daniele Leodori, del Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna, dell’Assessore ai Fondi U.E. e Capitale Europea dello Spazio 2022 Francesco Guadagno e del Professore Mauro Valorani, Coordinatore del Dottorato di Ingegneria Aeronautica e Spaziale dell’Università “La Sapienza” di Roma. L’Aula di Alta formazione è stata concepita per l’approfondimento scientifico dedicato ai giovani del territorio in un complesso da pochissimo riqualificato. Oltre alla biblioteca, inaugurata qualche tempo fa, le istituzioni comunali hanno chiesto un finanziamento per la realizzazione del Museo dello Spazio che andrà al piano superiore della struttura e, inoltre, sarà realizzata anche una biblioteca per i più piccoli. L’obiettivo delle istituzioni locali è quello di tornare ad investire sulla formazione, anche con l’approvazione della legge per incentivare l’avvicinamento dei ragazzi e delle ragazze alle cosiddette lauree “Stem” (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
Colleferro crede fortemente che la questione spaziale sia patrimonio più ampio rispetto alla comunità locale e quindi vada affrontata e sostenuta assieme agli enti che, come la Regione Lazio, possono dare un concreto contributo. In questo anno di presidenza delle Comunità delle Città di Ariane, che dà lustro a Colleferro ed al Paese, verranno messe in campo azioni non solo celebrative ma utili al territorio, alla città ed alle sue articolazioni culturali e lavorative. Il protocollo sottoscritto a Colleferro avrà un’importante valenza anche oltre il 2022 con Colleferro Capitale Europea dello Spazio, portando una maggiore attenzione sui temi dell’Aerospazio per l’occupazione dei giovani nei territori di appartenenza.
Implementare le politiche e l’economia aereospaziale vuole dire incentivare l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità dei processi produttivi e aziendali. Un esempio concreto è stato rappresentato dalla presentazione in Piazza Italia, sempre a Colleferro, dell’automobile “Emilia 4”, vettura elettrica alimentata da pannelli solari, progettata e realizzata dall’Università di Bologna.